La musica è un linguaggio universale e quando diventa preghiera parla al cuore. I giovani musicisti calabresi, riuniti a Paravati, hanno reso omaggio a Mamma Natuzza in occasione del decimo anniversario della sua morte.L’evento musicale, organizzato dall’orchestra Tirrenium in collaborazione con la Fondazione Maria rifugio Anime di Paravati e col patrocinio del Conservatorio statale di musica Fausto Torrefranca di Vibo Valentia, ha avuto come protagonisti duecentocinquanta ragazzi provenienti da tutta la Calabria riuniti in una grande orchestra che si è esibita presso il Santuario della Madonna di Paravati. Gli studenti dell’IC Pentimalli, classe di flauto, si sono brillantemente esibiti in questa corale preghiera in musica.